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LIVIGNO: SKYMARATHON E SKYTRAIL ALLE PORTE, SI PREANNUNCIA GRANDE SPETTACOLO

Uomo da battere il norvegese campione del mondo Stian Angermund

Iscrizioni ancora aperte e starting list in continua evoluzione per Livigno Skymarathon e Livigno Sky Trail, i due eventi podistici disegnati sulle vette di confine tra Italia e Svizzera in programma per sabato 18 giugno. Come ogni anno grandi campioni e semplici appassionati sono attesi ai nastri di partenza in quello che di fatto è diventato un appuntamento classico di inizio stagione. Tra loro spicca il norvegese Stian Angermund, capitano del Team Salomon, due volte vincitore del prestigioso circuito Golden Trail World Series e campione mondiale in carica di skyrunning. In attesa di definire la lista partenti lui sembra a tutti gli effetti l’uomo da battere.

Non bisogna però dimenticare però che quello del “Piccolo Tibet” sarà anche quest’anno un evento per tutti. Al fianco della prova “marathon” divenuta famosa per la sua tecnicità (34km – 2700 md+), verrà infatti riproposta la versione “Skytrail” da 17km (1000 md+) dedicata a tutti coloro che vogliono correre una prova meno impegnativa ma altrettanto affascinante. «La cosa bella di quest’anno è che, come nel pre Covid, sede di partenza e arrivo di entrambe le prove torneranno ad essere il centro di Livigno – ha dichiarato Marco De Gasperi, ideatore dell’evento -. Dal cuore dello shopping e della movida, in un attimo, ci si ritroverà in montagna, nella natura incontaminata, fuori dalla linea delle piante, in un contesto di vero skyrunning. Per chi l’ha già corsa ed è rimasto stregato dalla nostra Skymarathon, o per chi ne ha solo sentito parlare, posso già confermare che potremo tornare a correre sul percorso originale; ovvero su quelle cime e quelle vette che hanno fatto di questa gara una delle icone dello skyrunning moderno. I runner più giovani o i neofiti della specialità potranno invece divertirsi con la nostra Skytrail. Il tracciato ricalca nella prima parte quello della prova lunga, con partenza dal centro del paese, ma nella seconda va a toccare alcuni dei punti più belli di Livigno. E’ una vera e propria chicca e non certo una gara di contorno».

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